Profilo sintetico delle esperienze e delle competenze del prof. Ferruccio Pittaluga

Lo scrivente, nato il 13/01/1945, e’ professore ordinario di Fluidodinamica delle Macchine (SSD ING/IND 08) presso il Dipartimento di Macchine, Sistemi Energetici e Trasporti (DIMSET) dell’Universita’ di Genova. Divenuto Assistente alla Cattedra di Macchine nel 1973, e’ stato nominato professore Associato di Fluidodinamica delle Macchine nel 1982 e quindi Ordinario nel 1986. Possiede un titolo di Master of Science in Mechanical Engineering ottenuto nel 1974 presso l’Universita’ Lehigh della Pennsylvania (USA).

Il suo campo di interesse didattico e scientifico e’ stato, sino a tutti gli anni ’80, quello delle macchine termiche, delle turbomacchine e della termo-fluidodinamica ad esse applicata, con riferimento sia agli aspetti teorico-numerici che sperimentali.

A partire dalla fine degli anni ’80 sino a tutt’oggi egli si e’ progressivamente orientato verso gli aspetti aerodinamici e termochimici dei processi combustivi, con particolare riferimento ai combustori delle turbine a gas, ai propulsori aeronautici e ai forni industriali, approfondendo altresi’ le problematiche emissive e di impatto ambientale direttamente connesse ai processi combustivi stessi.

In tale ambito, grazie anche ad una serie di permanenze e visite presso il Los Alamos National Laboratory (USA) negli anni ’80 e ’90, ha sviluppato progressivamente e continuamente perfezionato un programma di calcolo per la previsione tempo-variante dei processi termofluidodinamici e combustivi, che rappresenta tutt’oggi una alternativa vincente rispetto ai codici combustivi di origine commerciale cosi’ diffusi nell’ambiente accademico e industriale. Tale codice, denominato NastComb, e’ stato, ed e’ tuttora, oggetto di molte pubblicazioni scientifiche, tesi di laurea e di dottorato di ricerca, oltre che strumento di applicazione tecnologico-progettuale con riferimento a camere di combustione e forni industriali.

A partire dal 1998, lo scrivente ha personalmente curato l’installazione di un Laboratorio di Combustione presso il Polo Universitario di Savona, mirato allo sviluppo tecnologico di combustori innovativi, a fiamma premiscelata di combustibili liquidi, cosiddetti “Ultra Low Emissions”, per applicazioni aeronautiche ed energetiche. Vale la pena osservare che e’ rara la disponibilita’, in Italia ed anche in Europa, di attrezzature sperimentali dedicate all’innovazione tecnologica in ambito combustivo ed ambientale. Su tale filone sperimentale egli e’ responsabile, per il MURST, di un progetto specifico (Progetto 10, Cluster 21, del Programma MURST sullo sviluppo delle Reti tecnologiche per la ricerca) finanziato con 400 milioni di lire e tuttora in avanzamento.

Lo scrivente e’ stato “Italian representative” per il MURST, dal 1992 al 1998, presso il Management Committee del Progetto Europeo COST-F1 sull’aerodinamica industriale, a cui hanno partecipato 12 nazioni tra EU, EFTA e Paesi dell’Est.

Dal 1998 al 2001 e’ stato “deputy coordinator” per il Progetto Europeo TRANSPRETURB (Rete tematica sulla transizione alla turbolenza per flussi di interesse turbomacchinistico).

Ha ottenuto un finanziamento di circa 350 milioni di lire nell’ambito del progetto Europeo ICLEAC (tipologia BRITE-EURAM) sulla propulsione aeronautica stabile e a basse emissioni, tuttora in avanzamento (durata 2001-2003).

Ha ottenuto un finanziamento di circa 400 milioni di lire nell’ambito del nuovo progetto europeo MUSCLES (tipologia BRITE-EURAM) sulla combustione premiscelata per applicazioni aeronautiche (durata: 2002-2004).

Ha ottenuto un finanziamento di circa 350 milioni di lire nell’ambito del progetto europeo CE-IGT (tipologia: Azione Concertata) sulla qualificazione dei centri europei operanti nel campo delle turbine a gas industriali (durata: 2002-2003).

Come responsabile dell’Unita’ Operativa sulla Combustione del DIMSET (Universita’ di Genova e Laboratorio di Savona), e’ stato co-finanziato dal MURST nell’ambito dei Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale sia nel 1997 (90 milioni di lire), sia nel 1999 (95 milioni di lire), sia infine nel 2001 (100 milioni di lire) sempre in ambito di programmi di ricerca centrati sulla combustione a basse emissioni.

E’ autore o co-autore di circa 90 memorie scientifiche di cui la maggior parte a caratterizzazione internazionale.

Per il Ministero dell’Industria, Commercio e Artigianato ha steso la Relazione tecnica di valutazione sul grado di innovazione tecnologica di circa 20 Proposte di Programma presentate da altrettante industrie in ambito ex-legge 46/1982.

Dal 1974 e’ membro ASME (American Society of Mechanical Engineers).

Dal 1977 e’ membro AIAA (American Institute of Aeronautics and Astronautics) di cui e’ stato nominato Associate Fellow nel 1996.

 

Genova, 10/02/2002

 

                                                                                                          In fede,

                                                                                              prof. Ferruccio Pittaluga